L’Architettura Digitale è il processo informatico che oggi è un vero e proprio canone di progettazione.
Questa pratica è stata introdotta con l’avvento di determinati software, nati come supporto alla progettazione. Una rivoluzione in molti campi tra i molti quello architettonico e ingegneristico.. più velocità, precisione, flessibilità e capacità di controllo.
Tra i primi software utilizzati troviamo AutoCAD, ArchiCAD o Vectorworks, per molte applicazioni rappresentative ancora oggi largamente utilizzati. Tra i nuovi software sviluppati, troviamo Rhinoceros o Grasshopper ,più adatti alla progettazione, come modellatori tridimensionali 3DStudio Max, Cinema4D e Maya come potentissimi strumenti di modellazione e rendering.
Grazie alla fedeltà e ai mezzi messi a disposizione dei motori di rendering, sempre più dettagliati nella possibilità di poter attribuire caratteristiche fisiche reali ai materiali moderni, permettono di realizzare in forma compiuta qualsiasi progetto che altrimenti rimarrebbe un progetto su carta o su un monitor non riuscendo a far percepire all’osservatore quello che sarà il risultato finale. Sopratutto in campo architettonico e del design dove le forme sono la colonna portante si può affermare che i vantaggi di rappresentare tridimensionalmente un progetto è indiscussa.
La vera abilità della progettazione moderna deve risiedere anche nel poter piegare alla propria volontà la realtà virtuale, affidandosi ai moderni mezzi di rappresentazione. Molte volte vediamo dei fallimenti di società ed esercizi commerciali che da 30 anni o più vendono lo stesso prodotto, nello stesso modo, e pubblicizzandosi con metodi forse più adatti agli anni 80′.