Google My business Website è un nuovo prodotto di Google, apparso per la prima volta lo scorso Gennaio, è ancora in versione Beta ma le crescenti segnalazioni da parte degli utenti e l’aumento progressivo dei siti con il dominio business.site fanno pensare che si stia andando verso la fase completa del rilascio.
I siti indicizzati con il dominio business.site (la nuova estensione dei siti) sono oltre 40.000 nel mondo.
Questi siti sono correttamente indicizzati da Google come potete verificare qui https://goo.gl/PaAw2Z e ci sono molte pagine italiane.
Google My Business Website consiste sostanzialmente nella creazione di una singola pagina, ottimizzata per i dispositivi mobile, esiste anche una pagina dedicata nella guida di Google: https://support.google.com/business/answer/7178728?hl=it
Progettata inizialmente in funzione dei paesi in via di sviluppo la cui presenza nel web non è un’attività di marketing aziendale richiesta, ma probabilmente anche per dare uno spazio sostitutivo del campo Descrizione della dashboard che Google ha eliminato lo scorso anno.
Creando un google my business website non è possibile fare granché, si possono inserire delle foto, una descrizione, gli orari e si possono anche inserire dei link nel corpo del testo, per rimandare ad altri siti ad esempio.
Ricorrendo all’operatore site: cliccando sul link di seguito, è possibile visualizzare degli esempi di siti creati grazie alla funzionalità Google My Business Website:
La sua utilità sembra avere un valore limitato. Blumenthals ne ha fatto una prova a Gennaio scorso
Il suo utilizzo ha maggior valore solo nel caso di aziende che hanno scelto di investire, ad esempio, esclusivamente su Facebook e quindi hanno bisogno di accrescere la propria presenza nei risultati di ricerca, oppure può avere senso se considerato come uno strumento veloce per creare landing page da testare con Adwords Express.
Le intenzioni di Google sembrano quelle di rilasciare una serie di funzionalità di facile utilizzo che si rivolgono agli utenti di piccole, o micro imprese che non vogliono nemmeno investire in un piccolo sito web.
Ovviamente il consiglio che diamo è di non basare la propria promozione su siti esterni, ma di puntare sul sito web, che è di vostra proprietà e non siete soggetti a vincoli impostai da altri che fanno il LORO di interesse.
Quindi se avete il vostro sito, meglio lasciare quello ed ignorare il Website di Google.
Qui la pagina di supporto di Google in merito alla funzionalità di google my business website.
Di seguito alcune delle domande più frequenti su Google My Business Website di cui ha parlato anche Blumenthals
Il sito GMB supporta Schema?
No, ma i dati sono strutturati in modo tale da essere facilmente letti da Google.
Il sito GMB supporta la SEO?
Non proprio!
C’è solo una pagina di contenuti, i meta tag title e description non sono editabili.
Quante pagine può avere un sito GMB?
Una!
Sono presenti statistiche?
Per il momento non ci sono nemmeno statistiche semplificate proprie del prodotto, ma probabilmente ci saranno in futuro.
Esiste la possibilità di tracciare le chiamate telefoniche fatte dal sito o le richieste di indicazioni stradali?
No, per il momento.
Supporta le condivisioni social dal sito?
No per il momento.
È necessario che un business sia verificato per avere un sito web Google My Business?
No,
ma è necessario che il business sia verificato affinché il sito venga linkato nelle ricerche e su Maps.
Il sito web supporta widget e elementi javascript per funzionalità aggiuntive?
No, il prodotto non supporta alcun tipo di plug-in del resto è sorprendente che non supporti nemmeno Google Analytics.
GMB website si integra con altri prodotti Google in beta tra cui Chat e Post?
No per il momento
Quali formati immagini e video supporta?
Per il momento solo png e jpeg. Non sono supportate gift animate e video.
Se il numero di telefono di un listing GMB viene aggiornato automaticamente da Google sulla base degli input degli utenti, si aggiorna anche il sito web?
Pare di sì.
Il supporto GMB vale anche per il sito web GMB?
Sì.
Se un listing viene “rubato” cosa succede al sito web?
Il sito è assiocato al listing quindi è necessario contattare l’assistenza per risolvere il problema.
Qual è l’url della pagina creata tramite Website builder?
Google offre un url gratuita del tipo yourbusiness.business.site ma puoi acquistare il tuo dominio direttamente da Google.
Si può modificare l’url assegnata da Google?
Sì, tramite le opzioni di impostazione.
Il prodotto è utile a un business che ha già un sito web?
Non proprio.
Se il sito web è un sito moderno e ottimizzabile, questo nuovo prodotto ha poco valore da aggiungere alla presenza di un’azienda su Internet.
Quale valore potrebbe avere per un business locale?
Potrebbe avere diversi possibili utilizzi. Primo fra tutti, una volta che supporterà call to action maggiormente messe in evidenza, potrà essere utilizzato per le campagne Google Express.